Esseri Urbani: dall’11 luglio una “invasione” d’arte nel centro storico di Noci. Cultura e inclusione sociale per un progetto che si sviluppa con il territorio e per il territorio

La notizia era già stata diffusa: il progetto ESSERI URBANI sceglie come location per la seconda edizione dell’omonimo festival il Comune di Noci. Dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2019 a Locorotondo, infatti, la promotrice APS U Jùse sceglie la nostra città come sede di un evento che ha la caratteristica di potenziare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio, ponendo un’attenzione particolare all’inclusione sociale e all’accessibilità.

È stata definita la data di inaugurazione: domenica 11 luglio si aprirà ufficialmente al pubblico un percorso espositivo a cielo aperto che vedrà dieci installazioni artistiche, selezionate attraverso una Call internazionale, arricchire altrettanti spazi del nostro centro storico. Grazie alle predisposizione di una piattaforma web dedicata, si potrà accedere in qualsiasi momento attraverso QR code a contenuti multimediali quali audio-descrizioni, video guide LIS, gallery, mappe, testi critici, ma anche al calendario della EU Experience, una programmazione di laboratori, workshop, talk, convegni e performance costantemente aggiornata, che ci accompagneranno per tutta la durata del festival, fino a settembre e anche oltre.

«I risvolti che questo evento ha avuto nel 2019 sono sotto gli occhi di tutti: le installazioni artistiche durante il periodo estivo hanno attirato migliaia di visitatori, inaugurando la prassi di coinvolgere artisti e designer nell’abbellire le viuzze del centro storico anche nei mesi invernali, attirando non solo flussi di persone provenienti da ogni dove ma anche l’attenzione di tante riviste nazionali e non solo – dichiara il Sindaco Domenico Nisi. – Per questo ho accolto favorevolmente la proposta di portare a Noci questo progetto, che ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti oltre a stringere partnership di livello. Sono certo che Noci saprà essere all’altezza della sfida, che tra l’altro si prefigura ancora più ambiziosa poiché il programma di questa seconda edizione si presenta ben più ampio e assortito».

Il progetto gode già del patrocinio del Comune di Noci, dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e conservatori della Provincia di Bari, del Politecnico di Bari, dell’ENS (Ente Nazionale Sordi) – Sez. di Bari e dell’UIC (Unione Italiana Ciechi) – Sez. di Bari, del DUC Noci Città Bottega e Confartigianato Noci. Lo stesso è organizzato in partnership con la Orizzonti Futuri ONLUS. Media Partner: Noci24.it.

Il festival è stato presentato a ottobre 2019 alla Conferenza internazionale dei Borghi più belli del Mediterraneo e alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) che si è tenuta a Milano dal 9 all’11 febbraio 2020, tra le attività maggiormente significative del Comune di Locorotondo. Inoltre, il progetto è stato già attenzionato dalla Regione Puglia, nell’ambito del più ampio progetto “TOURISM4ALL - Sviluppo di una rete transfrontaliera per la promozione di destinazioni turistiche accessibili”, finanziato nell’ambito del programma CBC Interreg VA Italia-Croazia 2014-2020. Infine, l’edizione 2019 è vincitrice della Menzione speciale Under 35 (unico progetto pugliese,) nell’ambito del Premio Cultura+Impresa 2019-2020 promosso da Federculture e da The Round Table - in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e ALES -   per la sezione “Sponsorizzazione e Partnership culturale”.

«Si tratta di un evento che abbraccia in modo sinergico aspetti culturali e di promozione turistica, in linea con gli obiettivi programmatici dell’Amministrazione comunale e con il più ampio programma “Noci Città delle Arti e della Cultura” – commenta l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Gaetana Bruno. – Andiamo incontro ad una programmazione estiva che ci pone di fronte all’esigenza di non creare assembramenti e al contempo di offrire al tessuto commerciale, artigianale e ricettivo possibilità vere di ripresa, dopo la lunga battuta d’arresto provocata dalla pandemia. In questi giorni stiamo lavorando alla programmazione estiva, e anticipo sin d’ora che punteremo su rassegne e festival, format che si dilungano nel tempo e che sono in grado di sfruttare al meglio gli spazi all’aperto, cercando di puntare principalmente sulle famiglie e sui giovani. Con questo primo annuncio, iniziamo a delineare i tratti che caratterizzeranno l’offerta turistica e culturale dell’estate nocese».

«Tutto il supporto del mio assessorato ad un progetto che ha fatto dell’inclusione sociale e dell’accessibilità uno dei suoi pilastri – aggiunge l’Assessore al Welfare, Marta Jerovante. – Guardiamo sempre con estremo favore agli eventi che puntano ai numeri, ma ancor più se questi entrano nei contesti sociali ospitanti con un’attenzione specifica verso le esigenze dei più deboli. In un periodo in cui i fondi per i servizi sociali subiscono sempre più tagli trasversali, proposte come questa rappresentano una boccata d’ossigeno. Fanno bene al turismo, ma fanno bene soprattutto alla nostra comunità, tutta e per intero, senza lasciare nessuno fuori o indietro».

A curare la Direzione artistica del festival, l’esperta di storia dell’arte Angela Conte, con il supporto tecnico dell’Arch. Claudio Giuseppe Fusillo, che così ci descrivono obiettivi e filosofia del progetto: «Esseri Urbani è occasione di ricerca e sperimentazione artistica, attraverso cui si realizza l’incontro di comunità, paesaggio e architetture locali con i linguaggi artistici contemporanei. Inserita in un contesto pluriforme e dinamico come il tessuto cittadino, l’opera d’arte trasforma lo spazio urbano in un luogo di incontro, non solo di passaggio. Da questo confronto diretto prende vita un percorso espositivo a cielo aperto, che si costruisce grazie alla presenza delle opere e alla loro capacità di dialogare con gli spazi e le architetture; l’arte si insinua così nel tessuto urbano e delinea nuove mappe e nuovi scenari, ne amplifica la percezione proponendo nuove prospettive e punti di vista, portandoci a scoprire o riscoprire lo spazio del vivere quotidiano e le sue potenzialità. Nel 2021, il tema dell’Eterotopia, che focalizza l’attenzione sulla nostra capacità di percepire lo spazio, interagire con esso e dargli un significato, trova la propria casa a Noci, che con la sua posizione strategica, offre una importante opportunità di confronto con i temi dell’Urbanistica contemporanea; inserito entro il più ampio orizzonte del nascente progetto “Noci Città delle Arti e della Cultura”, il Festival dà così continuità e nuovo impulso ad un progetto di rigenerazione etica ed estetica in grado di opporsi alla lenta e silenziosa trasformazione dei nostri non-luoghi in luoghi».

Mentre già nei prossimi giorni cominceranno le operazioni di montaggio degli allestimenti artistici, per continuare fino alla fine di giugno, sono in corso due iniziative che è bene menzionare, rinviando a successivi momenti ulteriori dettagli sulla programmazione.

Il progetto ESSERI URBANI sarà candidato al Premio New European Bauhaus, che celebra l’eccellenza di esempi belli, sostenibili e inclusivi per ispirare questa nuova iniziativa dell’Unione Europea annunciata dalla presidente Ursula von der Leyen durante il suo discorso sullo stato dell’Unione del 2020. È prevista una votazione pubblica online, aperta a tutti coloro che risulteranno iscritti alla newsletter del New European Bauhaus alla data del 31 Maggio 2021. Per sostenere il progetto e anche la visibilità della nostra città in questa importante occasione internazionale, è possibile iscriversi alla Newsletter per acquisire il diritto di votare al link: https://europa.eu/new-european-bauhaus/stay-touch_en. Una giuria composta dai partner ufficiali del New European Bauhaus valuterà poi i tre progetti con il maggior numero di voti per ciascuna categoria e filone prima che i premi vengano assegnati dal Comitato di valutazione della Commissione.

Altra iniziativa in corso è la raccolta fondi tramite la piattaforma di crowdfunding GoFundMe: https://www.gofundme.com/f/esseri-urbani-2021. Ai donatori saranno riservati gadget ma sopratutto la Card “Amici del Festival”, che consentirà di ricevere scontistiche dedicate nelle attività commerciali aderenti per tutta la durata del festival. Un modo per sostenere dunque – al contempo – non solo il progetto ma anche le attività nocesi.

Per ulteriori approfondimenti: https://www.esseriurbani.it/