Il Comune di Noci avvia il progetto europeo “Positive Cities” per città a zero emissioni entro il 2050

Pubblicato il 21 ottobre 2025 • Comune

Il Comune di Noci ha ufficialmente avviato il progetto “POSITIVE CITIES: Zero emission cities towards 2050” (Codice SA-0300366), cofinanziato dal Programma Interreg VI-A IPA South Adriatic (Italia - Albania - Montenegro). Si tratta del primo progetto di cooperazione transfrontaliera a cui questa Amministrazione prende parte, nell’ambito delle politiche europee dedicate alla sostenibilità ambientale e alla riduzione delle emissioni.

Una delegazione del Comune di Noci ha partecipato al Kick-off Meeting, all’Info Day e alla Conferenza stampa di presentazione, che si sono tenuti il 14 e 15 ottobre 2025 presso la sede del Comune di Mirabello Sannitico, Lead Partner del progetto, in Molise.

Un partenariato internazionale per la sostenibilità

Il progetto “POSITIVE CITIES” vede il Comune di Noci coinvolto in qualità di Project Partner, insieme a un partenariato internazionale composto dal Comune di Mirabello Sannitico (Italia) in qualità di Lead Partner, dal Comune di Tuzi (Montenegro) e dal Comune di Tirana (Albania).

Il progetto, della durata complessiva di 30 mesi, ha come obiettivo generale la promozione dell’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di gas serra, con l’ambizione di creare una rete di città “positive”. L’iniziativa intende sostenere l’attuazione della Direttiva Europea EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), puntando a una riduzione del 55% dei consumi energetici negli edifici pubblici e, nel lungo periodo, a rendere le città energeticamente indipendenti entro il 2050.

Le prossime attività progettuali: la via verso le città a zero emissioni

Le attività di “POSITIVE CITIES” si articolano in tre fasi principali, denominate Work Packages (WP).

La prima fase (WP1) prevede l’esecuzione di audit energetici approfonditi sugli edifici pubblici di ciascun partner, al fine di definire i consumi attuali e individuare gli interventi più efficaci di efficientamento energetico. Nello stesso ambito saranno realizzate iniziative di comunicazione, tra cui un Info Day transfrontaliero a Tuzi e la messa a punto di una strategia di comunicazione con relativo toolkit di disseminazione.

La seconda fase (WP2) sarà dedicata alla creazione di un modello comune denominato “Positive Cities” (PCCM), un quadro strategico volto a guidare la trasformazione delle aree urbane in contesti a zero emissioni entro il 2050. Prima della sua definizione, verranno organizzati dei Living Labs transfrontalieri per coinvolgere attivamente cittadini, imprese e professionisti nel processo di co-progettazione. Uno di questi laboratori si terrà a Noci, a conferma dell’impegno del Comune nel promuovere partecipazione e consapevolezza sul tema della sostenibilità.

La terza e ultima fase (WP3) si concentrerà sul progetto pilota, con la realizzazione di uno Zero Emission Building (ZEMB) a Mirabello Sannitico, che fungerà da esempio concreto e centro di formazione per il personale tecnico dei partner. Seguiranno attività di capacity building, una visita di studio e la stesura di un Piano d’Azione (Action Plan). Il percorso si concluderà con la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) per la creazione di una rete transfrontaliera permanente dedicata alla promozione del modello PCCM e alla diffusione delle buone pratiche di sostenibilità.

Noci verso un futuro sostenibile

Il Comune di Noci considera “POSITIVE CITIES” una straordinaria opportunità per intraprendere azioni concrete volte alla riduzione dell’impatto ambientale, al miglioramento dell’efficienza energetica del patrimonio pubblico e alla promozione di uno sviluppo urbano sostenibile, in piena coerenza con gli obiettivi europei e nazionali di transizione ecologica.