Scambio degli auguri di Natale in Comune
Nella mattinata di giovedì 18 dicembre, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, si è svolta la consueta cerimonia di scambio degli auguri natalizi tra l’Amministrazione comunale e i dipendenti del Comune di Noci. Un appuntamento pensato per ritrovarsi insieme in vista delle festività e rivolgere un sentito ringraziamento al personale dell’Ente per il lavoro quotidiano svolto al servizio della comunità.
Nel corso dell’incontro è intervenuto don Vito Gentile, parroco della chiesa di San Domenico, che ha impartito la benedizione al presepe dell’Ente comunale, allestito al primo piano della sede municipale. Nel suo intervento, don Vito ha proposto una riflessione sul significato profondo del Natale e sulla responsabilità di tradurne i valori in azioni concrete: “Il Natale invita a una riflessione più intensa sui valori umani e cristiani. Valori utili a tutti: onestà, solidarietà, ascolto, stare accanto all’altro. Li conosciamo bene, ma spesso fatichiamo a trasformarli in gesti concreti, anche su scala globale. Pensiamo alla pace: fermare le guerre appare possibile, eppure resta difficile passare dalle parole ai fatti. Il Natale richiama a questa responsabilità”. Il sacerdote ha poi rivolto un augurio particolare a chi opera quotidianamente per il bene comune: “Con questa consapevolezza rivolgo un augurio e una benedizione non solo al presepe, ma a tutte le persone che lavorano con responsabilità in ambito comunale. Il Signore protegga la vostra vita, vi sostenga ogni giorno e vi doni il coraggio di compiere ciò che è possibile e di renderlo reale”.
A seguire, il sindaco Francesco Intini ha salutato il personale comunale, ringraziando chi ogni giorno garantisce servizi e presenza sul territorio: “Questo momento, ogni anno, ha un valore particolare. Non capita spesso stare tutti insieme ed è anche l’occasione per dirvi grazie. Il primo cittadino ha infine chiuso il suo intervento con un augurio rivolto ai dipendenti e alle loro famiglie: “Viviamo un tempo complesso, segnato da tensioni, conflitti e guerre vicine. Anche da qui può partire un messaggio: lavorare con onestà e trasparenza, senza interessi nascosti e senza divisioni. È il primo segnale forte verso la comunità. Con questo spirito vi auguro un Natale sereno. Grazie anche alle vostre famiglie. Continueremo insieme questo percorso. Buon Natale”.