Celebrazione matrimoni civili in luoghi diversi dalla Sala Comunale
Approvato lo schema di convenzione
Come noto, l’Amministrazione Comunale celebra attualmente i matrimoni e le unioni civili presso l’Ufficio del Sindaco e dell’Ufficiale di Stato Civile, nella Sala Consiliare, nel Chiostro delle Clarisse e nel Chiostro San Domenico.
Con Delibera di Giunta Comunale n. 95 del 20/07/2022 si è inteso rendere possibile celebrare tali riti anche in altri luoghi presso strutture private presenti sul territorio comunale (in particolare se di interesse storico, artistico, architettonico o paesaggistico), a seguito della sottoscrizione di un’apposita convenzione.
In particolare, si procederà attraverso un avviso pubblico finalizzato a raccogliere manifestazioni di interesse da parte di proprietari di strutture private interessati alla stipula di un contratto di comodato ad uso gratuito con il Comune, per l’utilizzo degli immobili di proprietà, secondo gli schemi approvati con la citata Delibera di Giunta Comunale e qui allegati.
La suddetta manifestazione di interesse resterà aperta senza alcun termine e consentirà al Comune di istituire, in locali e/o pertinenze funzionali delle strutture convenzionate, un separato Ufficio di Stato Civile.
Con la stessa deliberazione sono stati inoltre stabiliti gli importi dovuti dagli sposi al Comune per la celebrazione dei matrimoni e delle unioni civili.
«Si tratta di un provvedimento già approvato nella maggior parte dei Comuni italiani, come da disposizioni contenute anche in una circolare del Ministero dell’Interno – spiega il Sindaco Domenico Nisi. – Lo scopo è quello, in tal modo, di incrementare i flussi turistici, allargando i servizi che possono essere offerti alla cittadinanza ed agli ospiti e promuovendo forme di turismo allargato, quale il cosiddetto “turismo cerimoniale”».
