Giornata della Legalità 2024
Oggi, 23 maggio, ricordiamo una data che ha segnato profondamente la storia del nostro Paese: il giorno in cui la mafia ha brutalmente assassinato i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, insieme a Francesca Morvillo e agli uomini della loro scorta. Questa giornata della legalità non è solo un momento di memoria, ma anche un'occasione per riaffermare i nostri valori di giustizia e di resistenza contro ogni forma di criminalità organizzata.
Trentadue anni dopo quelle tragedie, il nostro impegno deve rimanere fermo e deciso. Rivolgendomi soprattutto ai giovani, voglio sottolineare quanto sia fondamentale l'educazione alla legalità. Voi rappresentate il futuro della nostra società, ed è attraverso la cultura e il rispetto delle leggi che potremo sradicare le radici della criminalità. La mafia si combatte con l'istruzione, con l'impegno civile e con la partecipazione attiva di tutti noi. Educare alla legalità significa costruire una comunità basata sui valori di equità e giustizia, dove ogni cittadino si sente responsabile del benessere collettivo.
Inoltre, come diceva il giudice Falcone, "L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa." Il coraggio di vivere in una società giusta nasce dalla nostra capacità di affrontare e superare le sfide, mantenendo sempre vivi i principi di legalità. Ricordare Falcone e Borsellino significa anche agire concretamente ogni giorno per un futuro libero dalla mafia.
Il Sindaco - Francesco Intini
