La Festa della Repubblica a Noci

Pubblicato il 2 giugno 2025 • Comune , Cultura , Politica

Lunedì 2 giugno, la comunità di Noci si è riunita per commemorare il 79° Anniversario della Proclamazione della Repubblica Italiana. La cerimonia ha avuto inizio con il raduno in via Repubblica e l’alzabandiera. Da qui, il corteo istituzionale, accompagnato dalle note della banda cittadina “Santa Cecilia - G. Sgobba”, ha raggiunto il Monumento ai Caduti in via Calvario, dove è avvenuta la deposizione di una corona di alloro in memoria dei caduti di tutte le guerre.   

Alla cerimonia hanno partecipato le Autorità Civili, Militari e Religiose, le Associazioni di Volontariato e le Rappresentanze Studentesche di ogni ordine e grado. In particolare, gli studenti delle scuole della primaria e secondaria di primo grado di Noci hanno offerto contributi significativi, condividendo riflessioni e letture ispirate ai valori della Costituzione e della cittadinanza attiva.  

Il Sindaco Francesco Intini ha preso la parola per sottolineare il valore della giornata e il significato attuale di una ricorrenza che non deve essere vissuta come un semplice rituale, ma come un’occasione per riflettere sul ruolo dei cittadini nella vita democratica del Paese.

 «Il 2 giugno 1946 l’Italia compie una svolta storica: con il referendum istituzionale, il Paese sceglie la Repubblica e chiude definitivamente l’epoca monarchica. Fu una rivoluzione pacifica e consapevole, fondata sul valore della democrazia e del bene comune. La Repubblica è viva solo se lo è il dialogo tra cittadini e istituzioni, se la politica sa ascoltare e affrontare i problemi reali con responsabilità. Difendere la Repubblica significa difendere la Costituzione, accettare la complessità, valorizzare il pluralismo, opporsi a ogni tentativo di divisione o chiusura culturale. Celebrare questa giornata non è un rito formale, ma un’occasione per ritrovare il senso profondo della nostra comunità e continuare a costruire, insieme, un futuro più giusto e democratico», ha dichiarato il primo cittadino.

Un momento sentito e partecipato, che ha rinnovato il legame tra memoria storica e impegno civico, nel segno dei valori repubblicani e costituzionali che continuano a ispirare il cammino della comunità nocese.