Emergenza Coronavirus: aggiornamento del Sindaco
I dati ufficiali comunicati dalla Prefettura riportano, alla data del 18 marzo, 60 persone positive (di cui 8 minori) e 59 concittadini in isolamento fiduciario (di cui 14 minori), di cui alcuni in attesa di effettuare tampone.
Nella giornata di ieri, 18 marzo, in Puglia sono stati registrati 2.082 nuovi casi positivi su 11211 test, di cui 1048 in provincia di Bari; inoltre sono stati registrati 27 decessi, di cui 8 in provincia di Bari.
Questi numeri da soli bastano a darci la misura di quanto ancora preoccupanti sia la situazione sul nostro territorio. Resta fermo l’invito a non abbassare la guardia e a rispettare le disposizioni vigenti.
Come comunicato nella diretta di lunedì scorso, la Regione Puglia è resterà anche la prossima settimana in ZONA ROSSA, e quindi restano le restrizioni disposte con Decreto Ministeriale e mia Ordinanza Sindacale, che qui brevemente riassumo:
- resta la chiusura di tutte le attività economiche del settore alimentare e non alimentare dalle ore 20:00 alle ore 05:00 del giorno successivo (ad esclusione delle farmacie e parafarmacie), con il divieto di asporto di alimenti e bevande dalle ore 20:00 alle ore 05:00 del giorno successivo per tutte le attività (tranne quelle che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal Codice ATECO 56.3 -Bar e altri esercizi simili senza cucina)- per le quali il divieto di asporto vige dalle ore 18.00) e resta anche la chiusura dei distributori automatici h24 di alimenti e bevande a decorrere dalle ore 20:00 alle ore 05:00 del giorno successivo (fatta eccezione per i giorni festivi e prefestivi in cui la chiusura deve avvenire dalle ore 18:00 alle ore 05:00 del giorno successivo);
- restano chiusi i negozi al dettaglio e i servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, estetisti); restano aperti lavanderie e servizi funerari;
- resta il divieto di spostamento fra regioni, fra Comuni nonché all’interno del territorio comunale, tranne che per motivi di lavoro, salute o comprovati necessità con autocertificazione.
Sottolineo che le restrizioni predisposte servono anche a consentire, a fronte dei numeri che vi ho fornito e che sono in evoluzione, una maggiore possibilità di effettuare il tracciamento, sempre in atto, tentando di contenere la diffusione del contagio. Per questo, voglio sinceramente ringraziare le associazioni di categoria di commercianti e artigiani per la collaborazione e la condivisione delle decisioni prese, per il bene di tutti.
Ringrazio i medici di base e pediatri di libera scelta per l’attività di assistenza e monitoraggio costante; gli uomini e le donne della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana per l’attività di assistenza che stanno instancabilmente prestando, il Corpo di Polizia Municipale e l’Arma dei Carabinieri per l’attività di controllo, che negli scorsi giorni ha consentito di elevare diverse sanzioni verso chi ancora si ostina a non voler rispettare le regole.
A tal riguardo comunico il nuovo numero della Protezione Civile, 080.5740966, e ricordo quello della Croce Rossa Italiana - Comitato Bassa Murgia, 327.3726271.
A tutti raccomando fortemente di attenersi responsabilmente alle disposizioni date e ad essere estremamente attenti e limitare al minimo gli spostamenti e i contatti sociali. La campagna vaccinale di massa sta per avere inizio e questo ci consente di guardare con speranza alla fine di questo brutto periodo. Ma dobbiamo ancora avere pazienza.
Non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia.
IL SINDACO
Domenico Nisi