Il paesaggio che si mangia

Sottoscritto il Protocollo d’intesa tra Centro UniBa “Cibo in salute” e Comune di Noci
Un Parco Urbano tematico dedicato al Cibo e all’Alimentazione presso l’Area dell’ex Macto

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È stato presentato ieri, lunedì 28 marzo 2022 presso il Chiostro di San Domenico, il progetto “Il paesaggio che si mangia” per la promozione del benessere fisico e alimentare.

L’Amministrazione Comunale di Noci è già impegnata da tempo nella costruzione di processi di rigenerazione urbana e territoriale, allo scopo da un lato di indirizzare la trasformazione e il riuso degli spazi urbani verso nuovi e innovativi processi produttivi e dall’altro di consolidare il rapporto tra la città e la campagna.

«Il nostro è un territorio ad alta vocazione agricola, caratterizzato da una consolidata cultura gastronomica e da un importante patrimonio ambientale, e ogni strategia di rigenerazione non può che essere orientata verso trasformazioni compatibili con questi elementi strutturali – dichiara il Sindaco Domenico Nisi. – Il Comune di Noci, insieme ai comuni di Martina Franca e Alberobello ha promosso e redatto il Piano Integrato del Paesaggio noto come “Zoccoli di Pietra”, il cui iter di approvazione regionale è in fase di ultimazione, attraverso il quale s’intende valorizzare il territorio agricolo e il paesaggio agrario, in chiave rigenerativa, ispirandosi alle norme del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. In attuazione del Piano, s’intende ora realizzare presso l’area dell’ex Macto un Parco Urbano tematico dedicato al Cibo e all’Alimentazione, un centro di eccellenza con approccio multidisciplinare dedicato ad attività di ricerca, formazione e divulgazione sugli alimenti, sulla loro qualità e sul loro ruolo nel mantenimento della salute e nella prevenzione del rischio di malattie correlate all’alimentazione e soprattutto sul rapporto tra cibo e territorio. Si tratta di un progetto – conclude il Sindaco, – che integra e completa quel processo di riqualificazione dell’area, in un’ottica di potenziamento dei circuiti economici e turistici locali, e che ha già visto finanziare la realizzazione del Cine-Teatro».

Di qui la collaborazione con il Centro Universitario Interdipartimentale “Cibo in Salute” dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, coordinato dalla Prof.ssa Filomena Corbo, che si occupa di nutraceutica, nutrigenomica, microbiota intestinale, agricoltura e benessere sociale. Il Protocollo d’Intesa sottoscritto ieri, pone le basi per la effettiva costituzione, sviluppo e funzionamento del Parco Tematico sull’Agricoltura e sull’Alimentazione da istituire nel Comune di Noci e per analizzare e supportare processi di sviluppo locale e di rigenerazione urbana e territoriale legati alla valorizzazione del paesaggio agrario, alla qualità del cibo e della promozione del benessere umano connesso alla alimentazione salutista.

«Oggi è una giornata storica per la nostra comunità – ha dischiarato l’Assessore alla Pianificazione territoriale, Rigenerazione urbana, Politiche Ambientali e qualità della vita, Anna Martellotta. – La sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra il Comune di Noci e l’Università di Bari di fatto si inserisce sulla strada della concretizzazione di quel programma di politiche pubbliche orientate a soddisfare forme di benessere sociale, protese a migliorare la qualità della vita dei cittadini e di chi ci viene in veste di ospite o turista. Se saremo in grado di garantire il benessere dei nocesi, aumenterà anche la percezione di gradevolezza da parte di chi vien da fuori e scopre il nostro territorio per la prima volta. L’ospitalità dei nocesi – il saper essere, inteso come capacità di riconoscersi come identità, e il saper fare, inteso come esperienza maturata nel tempo, tramandata di generazione in generazione – è dote riconosciuta, che necessita adesso di trovare forma e sostanza di un progetto integrato e di rete, innovativo».

Sono diversi i progetti già avviati in tal senso e che vanno a definire il quadro più ampio entro il quale si inserisce il programma di rigenerazione “La Fabbrica del CIBO”: l’istituzione nel 2014 del Banco alimentare e del Banco farmaceutico per affrontare i bisogni primari dei cittadini in difficoltà economiche; nel 2017 Noci è stato il  primo comune in Puglia ad adottare un atto di indirizzo, subito dopo la legge nazionale Gadda e la Legge Regionale Mennea, in materia di lotta allo spreco alimentare, mettendo in campo una serie di iniziative in tema di sensibilizzazione dei cittadini per contrastare il fenomeno di trasformazione delle eccedenze alimentari e non alimentari in un costo per la società; il Piano Integrato del Paesaggio denominato  “Zoccoli di Pietra” cui si è già accennato.

«Il parco urbano tematico diventerà polo di valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e zootecnici del nostro territorio; ma anche centro studi volto alla divulgazione cultura del “buon cibo” e alla prevenzione del rischio di malattie correlate all’alimentazione – spiega l’Assessore Martellotta. – Attraverso un orto-giardino e strutture adibite ad attività formative, si promuoveranno la conoscenza dei prodotti agricoli e zootecnici locali, dei processi di coltivazione e lavorazione dei prodotti, della “cucina tipica” e della “cucina sperimentale” con il riuso degli scarti, mettendo in rete ristoratori, strutture ricettive, masserie e centro storico. Un ringraziamento particolare va all’Architetto Giancarlo Mastrovito, artefice di questo matrimonio che oggi stiamo celebrando tra il Comune di Noci e l’Università di Bari, e al rettore dell’Università di Bari, prof. Stefano Bronzini, che ha favorito la nascita del Centro “Cibo in Salute”».

È stato un incontro molto partecipato, che ha visto la presenza di numerosi esercenti attività ristorativa e ricettiva, nonché produttori agricoli e gli interventi autorevoli della prof.ssa Filomena Corbo, Coordinatrice Centro Interdipartimentale “Cibo in Salute” UniBa, della prof.ssa Maria Lisa Clodoveo, Associata di Tecnologie Alimentari – Dipartimento Interdisciplinare di Medicina UniBa, della prof.ssa Giuseppina Gadaleta, del sott. Andrea Maraschi, Dipartimento di ricerca e innovazione umanistica UniBa, del dott. Michele Lacenere, Presidente Confagricoltura Bari-BAT, dell’arch. Giancarlo Mastrovito, Incaricato Piano Integrato del Paesaggio “Zoccoli di Pietra”, e dell’ing. Fortunato Mezzapesa, Presidente Commissione Assetto del Territorio del Comune di Noci.