Patto dei Sindaci per ridurre gli effetti del cambiamento climatico
Oggi (5 ottobre) a Bari sottoscritto l’impegno dei 41 Comuni metropolitani
Questa mattina, 5 ottobre, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Bari, a margine dell’evento “PAESC: come pianificare, finanziare ed implementare le azioni”, organizzato da Segretariato europeo del Patto dei Sindaci, ENEA e Renael, in collaborazione con ISPRA, il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, e i rappresentanti dei 41 Comuni del territorio hanno siglato il Patto dei Sindaci finalizzato ad avviare una politica comune per il contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici. Una sfida lanciata dalla Commissione Europea a cui hanno già aderito oltre 10 mila città in tutta Europa in oltre 43 nazioni.
Per il Comune di Noci ha partecipato, su delega del Sindaco, l’Assessore all’Ambiente Anna Martellotta: «La sfida che ci deve vedere uniti consiste nel promuovere politiche per contrastare l’analfabetismo ambientale e la povertà energetica, in ossequio agli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il prossimo passo da compiere consiste nella redazione e adozione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), con l’obiettivo di ridurre la CO2 e i gas serra del 55% entro il 2030 e rendere le città più resilienti ai cambiamenti climatici».
Tutti i 41 Comuni dell’area metropolitana di Bari hanno aderito al Patto dei Sindaci con l’obiettivo di redigere un unico documento strategico metropolitano che poi sarà declinato in 41 PAESC comunali.