Settembre in Santa Chiara: al via il 4 settembre la 24esima edizione
Pubblicato il 3 settembre 2025
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Cultura
Giovedì 4 settembre, alle ore 18.45 presso il Chiostro delle Clarisse a Noci, parte la 24^ edizione “Settembre in Santa Chiara”, il ciclo di conversazioni storiche organizzato da Comune di Noci, Centro culturale “Giuseppe Albanese” e Biblioteca comunale “Mons. A. Amatulli”, in collaborazione con IPSAIC - Bari, Gruppo Umanesimo della Pietra, Parrocchia Maria SS. della Natività - Noci, Associazione “Terra Nucum” - Noci e Puglia Trek&Food - Noci..
Ad aprire l’ormai tradizionale manifestazione sarà Pasquale Gentile, fresco vincitore della 16. edizione del “Premio Noci per la storia locale” con le opere “I tre casali : Santa Maria delle Noci, Casaboli e Barsento : cronologia dalle origini al Quattrocento” e “Noci nel fluire della storia : torri, laghi, conventi, scuole, partiti” (presentate inedite e pubblicate, a cura dell’associazione culturale Terra Nucum, lo scorso mese di marzo).
Il decano degli studiosi storici nocesi, dopo l’indirizzo di saluto del sindaco di Noci Franceco Intini” converserà sul tema “Noci. Pagine storiche dal Quattrocento all’Ottocento”, un percorso avvincente alla scoperta non solo di eventi di rilievo ma di fatti poco conosciuti e gustosi aneddoti.
Per Pasquale Gentile si tratta dell’ennesimo contributo frutto dell’impegno civico assunto con se stesso e con il paese di scoprire, far rivivere e diffondere la storia di Noci. Impegno che è stato riconosciuto anche dalla Commissione esaminatrice nell’attribuirgli il “Premio Noci” che ha così concluso la motivazione: “Il riconoscimento all’opera di Pasquale Gentile viene inteso dalla Commissione come una sorta di premio alla carriera, alla passione e all’impegno dimostrati dallo studioso nell’evidenziare soprattutto alle nuove generazioni l’importanza della storia, della memoria collettiva e del passato in un ‘presente’ che appare sempre più incerto e inquietante perché alla forza della parola, del libro e della cultura preferisce la violenza dell’intolleranza e della guerra”.