Conoscere la città

Ultima modifica 15 maggio 2020

Le origini di Noci

Le origini di Noci risalgono all’avvento dei Normanni, sul finire dell’XI secolo. Con il feudalesimo si sono sviluppati i primi organismi sociali, in seguito anche ad un ingente spostamento di uomini e conseguente circolazione di denaro e di beni. In un simile contesto, l’entroterra agricolo inizia a conoscere un vero e proprio fermento demografico ed economico, tipico dei grandi centri, e a rinsaldare, al contempo, la propria religiosità, fatto questo che trova prova concreta nell’edificazione di numerose chiese e cappelle rurali. Una di queste, sorta in cima ad una collina prima del 1180, è dedicata a Santa Maria delle noci e rappresenta il primo nucleo abitativo della futura cittadina, che poi dalla denominazione della chiesa assunse il proprio nome. L’agglomerato di case, nel giro di pochi decenni, si ampliò, costituendosi in casale: il casale di Santa Maria delle Noci. Dal 1292 al 1294 l’abitato si circondò di mura, lungo le quali furono innalzate torri tonde. Il casale, così, da indistinto agglomerato di case sparse, diventò “terra”, Terra nucum, raggiungendo una propria identità giuridico-amministrativa nel contesto della giurisdizione feudale della Contea di Conversano.